Finalmente una buona notizia. Domani accompagnerà il Corriere della Sera, in edicola, il settimanale “Buone Notizie” che racconterà attraverso cronache, inchieste, approfondimenti ecc. un’Italia diversa, quella del cosiddetto Terzo Settore, che una recente legge delega dei governi Renzi e Gentiloni ha finalmente disciplinato positivamente. Sono circa 6 milioni le persone che in Italia si impegnano gratuitamente in attività di utilità sociale. Nel panorama quasi sempre ipercritico e distruttivo della stampa e dei media nazionali e locali è davvero una buona notizia.
Bisognerebbe tuttavia che oltre alle buone pratiche di volontariato mettesse in luce anche tutte le cose buone che ci sono nei diversi settori lavorativi italiani: scuola, ricerca, salute pubblica, sicurezza, amministrazioni locali, imprese artigianali ed industriali, sport, turismo ecc. che non sono meno meritevoli, comprese le leggi o iniziative positive di una classe politica che viene costantemente sputtanata, al di là delle sue molteplici colpe.